Istituito nel 1945 per la raccolta di fondi per la realizzazione della festa patronale in onore di San Rocco, al Comitato Feste è affidato tutt'oggi il compito di organizzare e gestire i riti della Settimana Santa di Valenzano.
Prima dell'istituzione del Comitato Feste era la Confraternita di San Rocco ad occuparsi dell'organizzazione della festa di San Rocco, mentre una deputazione di sei persone si occupava della gestione ed organizzazione dei riti quaresimali.
Importanti sono state le iniziative che hanno visto la luce grazie ai membri del Comitato Feste Patronali che, nell'arco di appena un decennio, hanno saputo saggiamente promuovere e rivalutare importanti e secolari riti.
Tra le iniziative più importanti vanno ricordate:
- Realizzazione di un pieghevole illustrativo della Processione dei Misteri.
- Realizzazione di un punto di riflessione lungo il tragitto della Processione dei Misteri, ora soppresso.
- Istituzione (in seguito sospesa) del Concorso per i ragazzi delle scuole di Valenzano, per l'elaborato testuale e il disegno più bello sulla Settimana Santa di Valenzano, con in palio una borsa di studio per i vincitori e la possibilità di inserire il disegno come frontespizio del pieghevole.
- Collaborazione nella redazione del libro "La festa del dolore. La Processione del Venerdì Santo a Valenzano".
- Realizzazione e donazione alla Confraternita di Maria SS. Addolorata dello stendardo confraternale, nel 2003.
- Realizzazione della grande Croce luminosa, posta accanto al portone della Chiesa Matrice di San Rocco, inizialmente dal Giovedì al Sabato Santo ed in seguito, durante tutta la Quaresima.
- Istituzione (poi soppressa) della Via Crucis Interparrocchiale con i gruppi statuari dei Misteri in ogni statio.
- Realizzazione del panno dipinto di Gesù Risorto, che sostituisce la grande Croce luminosa a partire dalla S. Messa di Risurrezione.
- Istituzione del Concerto di Marce Funebri, dal 2009, inizialmente il Martedì Santo e dal 2016 il Martedì di Passione.
- Realizzazione della Croce dei Misteri, con rappresentati gli Arma Christi, nel 2009, da parte dell'artista leccese Santino Merico e ripristino del paliotto nero, alto 5 metri, che sfilava in processione attorcigliato in segno di lutto, fino al 1964. Dal 2009 ripresero posto nella processione, all'inizio, 4 incappucciati detti "Papunne", con paliotto nero, Croce dei Misteri e troccole.
- Promozione e pubblicità della Processione dei Misteri sui quotidiani e tv locali.
- Collaborazione nell'inserimento della Settimana Santa a Valenzano nel progetto Settimana Santa in Puglia.
- Realizzazione, nel solo anno 2011, di una mostra fotografica itinerante della Settimana Santa a Valenzano, nel centro storico.
- Inserimento, dal 2012, del Rito dell'Incontro dell'Addolorata con il Calvario, prima dell'inizio della Processione dei Misteri.
- Realizzazione, nel 2013, di un documentario sui riti della Settimana Santa di Valenzano.
- Introduzione, nel 2014, dell'esposizione di quattro Misteri in ognuna delle prime quattro settimane di Quaresima, con riflessione su ogni Mistero.
- Realizzazione, nel 2014, di un dvd sui Riti della Settimana Santa valenzanese.
- Presentazione, durante il VI concerto "Note di Passione", tenutosi il 15 Aprile 2014, della nuova marcia funebre "I Misteri di Valenzano", composta dal M° Gennaro Sibilano, ed eseguita per la prima volta dalla Banda S. Cecilia, città di Taranto, diretta dal M° Giuseppe Gregucci.
- Consegna di una pergamena commemorativa del VI concerto di marce funebri "Note di Passione" al M° Gennaro Sibilano ed al M° Giuseppe Gregucci.
- Realizzazione di una mostra fotografica del fotografo Giuseppe Roppo dal titolo "'U Venerdì a Sande", con la collaborazione dell'Associazione AnimARSi - Associazione di Promozione Artistica e Culturale.
- Inserimento, nel 2014, della traslazione di Gesù nell'orto verso la Chiesa di San Rocco, preceduto dai penitenti con troccola e Croce dei Misteri ed esposizione del Mistero "L'Ultima Cena" (evento che non si è realizzato a causa delle avverse condizioni climatiche);
- Realizzazione da parte della Parrocchia di San Rocco di un libricino contenente le stazioni della Via Crucis con le foto dei Misteri, le cui meditazioni sono state tratte dal libro "La Passione di Gesù Cristo".
- Sospensione della Processione dei Misteri del Venerdì Santo, nel 2014, a causa di un violento nubifragio. In compenso, con la collaborazione della Confraternita di Maria SS. Addolorata e della Parrocchia di S. Maria di S. Luca, si è svolta una processione nello stesso giorno alle ore 21:00, con l'Addolorata che, partendo dalla Chiesa del Padreterno, si è mossa in direzione della Chiesa di S. Maria di S. Luca, dove ha atteso l'uscita di Gesù Morto ed insieme hanno sfilato per alcune vie del centro storico spento.
- Inserimento, negli anni a venire, della processione serale di Gesù Morto e dell'Addolorata, a seguito della grande partecipazione che c'è stata nel 2014.
- Abituale mostra fotografica del fotoreporter Giuseppe Roppo, durante la Settimana Santa.
- Concerto di inizio Quaresima tenutosi nel 2017, nella Chiesa di S. Maria di Loreto.
- Termine della Processione dell'Addolorata, nel Venerdì dei dolori di Maria, nella Chiesa di Santa Maria di Loreto a partire dal 2017, per ottemperare meglio alle indicazioni liturgiche che prevedono la non esposizioni delle Immagini nella Chiesa Matrice di San Rocco durante le Quarantore e durante l'adorazione del Santissimo Sacramento nell'Altare della Reposizione il Giovedì Santo. Dalla Chiesa di S. Maria di Loreto, sede storica della Confraternita dell'Addolorata, l'Immagine della Mater Dolorosa uscirà, dal 2017 in poi, il Venerdì Santo per la Processione dei Misteri e qui vi farà ritorno per la processione serale e fino a dopo Pasqua, quando sarà riposizionata nel rispettivo altare della Chiesa Matrice di San Rocco.
- Esposizione di alcuni Misteri nel centro storico, in Largo San Benedetto, a partire dal 2017, il Giovedì Santo, con apertura della Chiesa di S. Maria di Loreto con all'interno l'Immagine dell'Addolorata.
- Realizzazione, nel 2017, della nuova troccola, da parte dell'artigiano tarantino Alessandro Carucci.
- Partecipazione alla prima edizione di "Facies Passionis", evento realizzato a Taranto, da parte dell'Arciconfraternita del Carmine, con l'esposizione del Mistero "La Deposizione", durante l'ultimo fine settimana prima del Mercoledì delle Ceneri 2018. Evento al quale hanno partecipato più di 10000 visitatori, con conseguente libro commemorativo.
- Inserimento, a partire dal 2018, di 14 croci, rappresentanti le 14 Stazioni della Via Crucis, nel centro storico e svolgimento nel centro storico delle Vie Crucis nei venerdì di Quaresima.
- Inserimento del Gesù Morto della Cappella della Madonna del Carmine a partire dal 2018, a causa dell'indisponibilità serale del Gesù Morto della Parrocchia di Santa Maria di San Luca.
- Consegna degli attestati di riconoscimento, nel 2018, alle famiglie proprietarie dei Misteri, alla Parrocchia di Santa Maria di San Luca e alla Confraternita dell'Addolorata, con la benedizione del reverendo Padre Domenico Labellarte, storico Parroco della Chiesa Matrice di San Rocco, nonché Fondatore dell'Opera "...al servizio della Divina Misericordia".
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